sabato 3 luglio 2010

Quando il Maestro parla al cuore

Sto leggendo un libro dal titolo accattivante. Voglio condividere con voi su questo mio blog, per gentile concessione dell’Editore, ciò che si legge alle pagine 45 e 46. E’ Gesù che parla al nostro cuore:

Se tu sapessi quanto io desidero essere finalmente tenuto in conto nella vita di ogni giorno; non essere soltanto Colui che si invoca secondo i riti, ma l’Amico vero e intimo con cui ci si confida e di cui ci si può fidare. Non sono forse io Colui che sente ciò che tu provi, che assume i tuoi stati d’animo, che trasfigura e feconda i tuoi desideri, i tuoi gesti, le tue parole?...Tutto ciò che riempie le tue giornate dev’essere un’occasione per far trascorrere tutto il mio amore nella tua anima.

Noi siamo insieme.

Siamo uniti come il tralcio è unito al ceppo della vite, come ogni membro è unito al corpo.
Insieme noi preghiamo.

Insieme siamo:
per lavorare
per parlare
per essere buoni
per amare
per offrire
per soffrire
per morire
e un giorno per vedere il Padre, la Vergine, ed essere nella gioia. La coscienza di essere uniti è garanzia di sicurezza, di fecondità, di gioia.

(Tratto da: Gaston Courtois – Quando il Maestro parla al cuore – Edizioni San Paolo)

Spero vi sia piaciuto.
Ciao e…. alla prossima!